Commedia in tre atti di Armando Curcio
Regia di Massimo Torrelli
Compagnia teatrale “La nuova filodrammatica carrucese”
Oreste dell’Abate, nobile marchese decaduto e sfaccendato, che ha fatto dell’esperienza e della ragionata semplicità la sua filosofia di vita, è il mentore di un ingenuo e sempliciotto Pinuccio Vigna che, insieme ad altri discepoli, decide di seguire l’anziano maestro detto “Il professore”, come un apostolo, lasciando il lavoro e impostando la propria esistenza con totale distacco e indifferenza per il denaro e per la realtà delle cose, così come viene percepita dalla maggioranza delle persone.