commedia in due atti da Giovanni Guareschi
testo di Valerio Di Piramo
regia di Franco Abba e Mauro Stante
Compagnia teatrale “Piccolo teatro comico”
Messa in scena teatrale del celebre romanzo-capolavoro di Guareschi.
Franco Abba e Mauro Stante, l’“Abbastante il duo” da anni sulla scena torinese, interpretano in una loro personale lettura poetica gli inossidabili personaggi di Don Camillo e di Peppone, due lati della stessa medaglia: due italiani dal cuore d’oro che dietro l’apparente ostilità non possono fare a meno l’uno dell’altro.
Il mondo letterario di Giovanni Guareschi è situato a Brescello, nella Reggio Emilia degli anni Cinquanta, poco dopo il termine del secondo conflitto mondiale. Don Camillo e Peppone simboleggiano lo scontro tra due culture opposte che si scontrarono accanitamente proponendo due diversi modelli di vita. Da una parte il tradizionale contesto sociale dell’Italia cattolica e democristiana, rappresentata dal parroco Don Camillo, dall’altra il rivoluzionario modello comunista, rappresentato dal sindaco Peppone. Ma il confronto politico, che nella vita reale fu aspro e si protrasse per decenni, nei romanzi di Guareschi diventa anche un modo per riflettere, in maniera bonaria, divertita e sarcastica, sui modelli antropologici dell’italiano medio. In fondo Don Camillo e Peppone sono due lati della medesima medaglia: due italiani dal cuore d’oro che dietro l’apparente ostilità non possono fare a meno l’uno dell’altro. Conterranei, si capiscono e si stimano: così, spesso divisi sulle faccende locali, si ritrovano poi uniti contro le avversità esterne. Rappresentano i due un modello ante litteram del compromesso storico.