Ludwig van Beethoven:
Coriolano, Ouverture in do minore op. 62
Leonora, Ouverture n. 1 in
do maggiore op. 138
Die Geschöpfe des Prometheus
(Le creature di Prometeo),
Ouverture op. 43
Die ruinen von Athen (Le rovine di Atene),
Ouverture op. 113
Felix Mendelssohn-Bartholdy:
Die Hebriden, Fingalshöhle
(Le Ebridi, La grotta di Fingal),
Ouverture op. 26
Meeresstille und glückliche Fahrt
(Calma di mare e viaggio felice),
Ouverture op. 27
Das Märchen von der schönen Melusine
(La favola della bella Melusina),
Ouverture op. 32
Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte
Gian Rosario Presutti, direttore
Spazio ne avete ancora? Perché stiamo per servire un grande piatto di Classicismo. In musica, quel periodo che va dal Barocco al Romanticismo. Tradotto, è come se a questo punto arrivasse il fritto misto alla piemontese. Poi, si sa, alla fine uno ci mette dentro un po’ quello che vuole, come Pavesini e amaretti. I puristi storcono il naso, ma a noi che c’importa? Sono buoni e basta. Quindi, apprezziamo l’autentico Classico Beethoven, seguito da un Mendelssohn già mani e piedi dentro il Romanticismo.